Il tumpre dell’ovaio è difficile da rilevare perché i sintomi non si sviluppano fino alle fasi successive ed è fondamentale la prevenzione.
Le ovaie sono piccoli organi a forma di mandorla situati su entrambi i lati dell’utero. Il cancro ovarico può verificarsi in diverse parti dell’ovaio e può iniziare nelle cellule germinali, stromali o epiteliali.
Il tumore in stadio iniziale potrebbe non presentare alcun sintomo. Ciò può rendere molto difficile il rilevamento. Tuttavia, alcuni sintomi possono aiutare a individuarlo in tempo e a ottenere con tempestività la diagnosi. Di seguito, scopriamo quali sono.
Tumore dell’ovaio, come riconoscere i sintomi: cosa sapere
Il cancro ovarico comporta una crescita incontrollata di cellule anomale nelle ovaie, nelle tube di Falloppio o nel peritoneo, il tessuto che ricopre la maggior parte degli organi dell’addome e riveste la parete addominale. Molteplici e diverse condizioni di salute possono causare sintomi legati alla malattia. Numerosi test, come esami pelvici ed esami del sangue, possono aiutare i medici a diagnosticare la condizione.
I sintomi del cancro ovarico possono includere:
- sanguinamento o perdite insolite dalla vagina
- dolore nell’area del bacino
- gonfiore
- mal di stomaco o di schiena
- difficoltà a mangiare
- cambiamenti nelle abitudini intestinali o la frequente necessità di urinare
I ricercatori non hanno ancora capito quali siano le cause della formazione del cancro ovarico. Gli studiosi stanno cercando di identificare quali mutazioni genetiche sono responsabili del tumore. Queste possono essere ereditate da un genitore o possono anche svilupparsi con il tempo. La maggior parte delle persone affette da cancro ovarico vive per almeno 5 anni dopo la diagnosi. Secondo l’American Cancer Society i tassi di sopravvivenza a 5 anni sono:
- 93-98% per i casi localizzati, in cui il tumore non si è diffuso
- 75-94% per i casi in cui il tumore si è diffuso alle aree vicine alle ovaie
- 31–73% per i casi distanti, in cui il tumore si è diffuso in aree distanti del corpo
Vale la pena tenere presente che tutti i tassi di sopravvivenza si basano sulle medie dei dati passati e potrebbero non tenere conto dei recenti progressi nella diagnosi o nel trattamento. Anche i fattori specifici di ogni persona possono svolgere un ruolo importante.
Una persona affetta da tale malattia ha diverse opzioni di trattamento, a seconda di fattori come la gravità del tumore. I medici possono suggerire un intervento chirurgico per rimuovere i tessuti cancerosi e la chemioterapia per uccidere le cellule cancerose rimanenti che sono difficili da rimuovere con una singola operazione.