Bonus vacanze da 500 euro con scadenza giugno, esiste davvero? Facciamo chiarezza

Non si parla altro del bonus vacanze da 500 euro ma c’è molta confusione in merito ed è giunto il momento di fare chiarezza.

Sta per arrivare l’estate e la mente di molte persone è altrove, in posti di mare o di montagna, dove staccare da tutto. Cosa c’è di meglio di poter contare anche su un bonus che alleggerisce la spesa della vacanza?

Il bonus vacanze è diventata la chimera (e forse sarebbe il caso di sottolinearlo) di molti italiani. Qualcosa che appare come un miraggio di cui non si è certi dell’esistenza ma che si desidera ardentemente. Forse è tempo di fare chiarezza per capire esattamente cosa si può ottenere e come farlo.

Esiste un bonus vacanze per il 2024?

Negli ultimi giorni, diverse piattaforme hanno diffuso la notizia di un presunto nuovo bonus vacanze da richiedere entro il 30 giugno, generando entusiasmo e aspettative tra le famiglie italiane. Molti hanno cercato informazioni su come richiederlo, ma è necessario chiarire che si tratta di una fake news. Non c’è alcun provvedimento attivo che preveda questo tipo di incentivo per l’anno in corso.

Questa confusione è in parte dovuta alla tendenza a credere che le misure economiche adottate in passato vengano automaticamente riproposte ogni anno. L’esempio ci arriva con il contributo di 200 euro per l’acquisto di carburante, che molti pensavano fosse stato rinnovato anche nel 2024, ma così non è stato. La notizia del bonus vacanze 2024 ha trovato terreno fertile per le sue caratteristiche allettanti.

Si rivolgeva a una vasta platea di beneficiari, ovvero famiglie con un ISEE fino a 40 mila euro, e prometteva importi variabili: 500 euro per le famiglie con almeno tre componenti, 300 euro per quelle con due e 150 euro per i single. Il bonus sarebbe stato utilizzabile per le vacanze in Italia, con l’80% dell’importo come sconto immediato e il restante 20% come detrazione fiscale.

Questi dettagli richiamano chiaramente il bonus vacanze introdotto dal governo Conte nell’estate del 2020, un incentivo pensato per rilanciare il turismo interno dopo la prima ondata della pandemia. Tuttavia, questa misura non è stata rinnovata negli anni successivi e l’unica estate in cui è stato possibile beneficiarne è stata quella del 2020. Le autorità competenti, come l’INPS e l’Agenzia delle Entrate, non hanno pubblicato alcuna informazione su un nuovo bonus vacanze.

Un controllo rapido sull’app IO conferma che non esiste alcuna funzione per presentare domanda per questo bonus. Anche se il bonus non esiste però non vuol dire non ci siano voucher e altri benefici a cui poter attingere, sia a livello comunale che regionale, per avere un sostegno economico per le vacanze. La soluzione migliore è contattare direttamente l’Ente territoriale, relativo alla residenza, per avere delucidazioni.