La pressione alta è un problema comune, ma da non sottovalutare. C’è un rimedio naturale che può aiutare a combatterla.
Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), circa 1,13 miliardi di persone nel mondo soffrono di ipertensione, con una prevalenza particolarmente elevata nei paesi a basso e medio reddito. Basta solo questo dato, enorme, per dare il senso di quanto diffuso sia questo problema che, nella maggior parte dei casi, può essere gestibile. Ma che a volte può provocare conseguenze importanti. Accanto alle terapie tradizionali, c’è un rimedio che può mitigare il problema.
E, preliminarmente, dobbiamo dire che, sia per quanto riguarda le terapie tradizionali, sia per ciò che concerne i metodi alternativi, è opportuno, anzi, fondamentale, agire, sempre e comunque, sotto la supervisione di un medico o di un esperto. Non pensiate mai che la lettura di un articolo possa essere la soluzione dei vostri problemi di salute. Di qualsiasi natura essi siano.
La pressione sanguigna è la forza esercitata dal sangue contro le pareti delle arterie mentre il cuore pompa. Si misura in millimetri di mercurio (mmHg) e si esprime con due valori: la pressione sistolica (il numero più alto) e la pressione diastolica (il numero più basso). Un individuo è considerato iperteso quando la pressione sistolica è pari o superiore a 140 mmHg e/o la pressione diastolica è pari o superiore a 90 mmHg.
Avere la pressione alta, dunque, abbiamo visto che è un problema molto diffuso in tutto il mondo. Questo perché sono molto diffusi alcuni fattori di rischio che la scatenano: stile di vita sedentario, dieta sbilanciata, sovrappeso e obesità, fumo e alcol e stress. Oltre, ovviamente, a fattori genetici. Si tratta di un problema da non sottovalutare perché l’ipertensione può scatenare problemi come malattie cardiovascolari, insufficienza renale, problemi oculari, aneurismi.
Per chi già soffre di ipertensione, i trattamenti includono farmaci come diuretici, ACE-inibitori, beta-bloccanti e antagonisti del calcio, spesso prescritti in combinazione. È, come dicevamo in apertura, è essenziale seguire le indicazioni del medico e monitorare regolarmente la pressione per tenere sotto controllo la condizione.
Ma c’è un rimedio più naturale che può essere efficace. Il tè verde. Ebbene sì. Bere ogni mattina una tazza di tè verde può essere d’aiuto per chi soffre di ipertensione. Questo perché il tè verde è ricco di catechine, potenti antiossidanti che proteggono il cuore dall’azione corrosiva di agenti esterni. Una bevanda (peraltro molto buona) da associare a uno stile di vita sano, ad attività fisica regolare e all’eliminazione di brutti vizi come l’alcol e il fumo.
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