Ora è possibile sfruttare un aumento dell’importo della pensione. Arrivano circa 650 euro in più per le persone che rientrano in questa lista.
Anche quest’anno il mese di luglio per molti pensionati è un motivo in più per sorridere. Infatti nel corso di questo mese la pensione diventa più ricca. Se a dicembre tutti i titolari dei trattamenti previdenziali, fatta eccezione per l’Ape sociale, hanno diritto alla tredicesima, adesso tutti potranno beneficiare di un’importante aggiunta.
Gli importi delle varie pensioni possono variare in base a diversi fattori che andremo ad analizzare. Questo potrà avvenire specialmente per spiegare quali sono i profili che verranno tagliati fuori. Infatti alcuni cittadini, che fanno parte della platea di pensionati, potranno non ricevere la maggiorazione e adesso è possibile scoprire tutti i dettagli a riguardo.
Pensioni, luglio è il mese della quattordicesima: chi la otterrà
Ora sono emersi tutti i dettagli sugli importi delle pensioni di luglio, con variazioni che possono raggiungere da 336 a 655 euro in più. Ogni anno, a giugno, sorge la domanda su chi abbia diritto alla mensilità aggiuntiva di luglio, conosciuta comunemente come quattordicesima.
Il primo punto da chiarire riguarda l’Ape sociale, una particolare misura che esclude il diritto alla quattordicesima, oltre che alla tredicesima, insieme a maggiorazioni e Assegni Familiari. I beneficiari dell’Ape sociale non potranno quindi beneficiare dell’importo aggiuntivo a luglio.
Per coloro che per la prima volta quest’anno raggiungono i 64 anni e ricevono la quattordicesima, è essenziale comprendere gli importi. Questa mensilità aggiuntiva non è uniforme come la tredicesima, ma varia in base all’importo della pensione, all’età del pensionato e ai contributi versati durante la carriera lavorativa. L’importo della quattordicesima dipende dal trattamento pensionistico e dalla contribuzione accumulata. I pensionati con meno di 15 anni di contributi non hanno diritto alla quattordicesima.
L’importo massimo è di 655 euro per chi ha contribuito per più di 25 anni (dipendenti) o 28 anni (autonomi), mentre può scendere a 336 euro per coloro che hanno contribuito per 15 anni (dipendenti) o 18 anni (autonomi). Per i pensionati con un trattamento non superiore a 2 volte il minimo INPS 2024 (circa 1.197 euro al mese), gli importi aggiuntivi variano da 336 a 504 euro, a seconda della durata dei contributi.
Coloro con un trattamento inferiore a 1,5 volte il minimo INPS 2024 (circa 898 euro al mese) possono ricevere da 437 a 655 euro in più a luglio, in base alla loro storia contributiva. Questi parametri rendono chiaro che la mensilità aggiuntiva di luglio è destinata a supportare i pensionati con trattamenti meno elevati, premiando una lunga carriera contributiva. L’INPS gestisce l’erogazione della quattordicesima, assicurando che le regole siano applicate uniformemente per tutti i beneficiari.