Michael Jordan, campione in campo e fuori: così aiuta i meno fortunati (e gli salva letteralmente la vita)

Campione dentro al campo, ma soprattutto fuori. Così Michael Jordan prova a rendere il mondo un posto migliore.

Unanimemente riconosciuto come uno dei giocatori di basket più forte di tutti i tempi. Sicuramente il più incisivo e dominante. I Chicago Bulls mai sono riusciti a risplendere in NBA come nei suoi anni. Parliamo, evidentemente, di Michael Jordan. Oggi, l’ex cestista statunitense dimostra di essere (ancora una volta) un grande campione sul parquet, ma anche un grande uomo nella vita vera e reale.

Michael Jordan campione in campo e fuori
Pochi atleti hanno impattato sulla società come Michael Jordan foto: Ansa – (piacenzainternet.it)

Oggi 61enne, tra gli anni ’80 e ’90 è a lui che si deve la diffusione del basket e, in particolare, della NBA su tutto il territorio mondiale. Parliamo di quello che, probabilmente, è il giocatore più forte di tutti i tempi, secondo diversi esperti.

Nel 1991 vinse il suo primo titolo NBA con i Chicago Bulls, per poi ripetersi con altri due successi nel 1992 e nel 1993, aggiudicandosi un three-peat, dopo il quale si ritirò per intraprendere una carriera nel baseball. Tornò ai Bulls nel 1995 e li condusse alla vittoria di un altro three-peat (1996, 1997 e 1998). Leggenda.

Soprannominato “Air Jordan” per le sue qualità atletiche e balistiche. Da qui il nome delle celeberrime scarpe targate Nike. Pochi atleti hanno avuto un impatto così grande sulla società, come Michael Jordan. Lo dimostra anche il recente film realizzato da Ben Affleck e Matt Damon. Ma Michael Jordan è assai impattante sulla società americana e non solo per le sue gesta sportive ma anche per quello che ha sempre fatto e che fa fuori dal parquet.

Così Michael Jordan salva le vite dei meno fortunati

Da sempre, Michael Jordan, infatti, è impegnato, anche grazie alle sue sterminate finanze, nella solidarietà e nei progetti per aiutare i più bisognosi. Un impegno costante e totale che, nel 2016, gli è valso anche la Medaglia presidenziale della libertà, conferita dal Presidente degli Stati Uniti d’America. Questa volta, però, Michael Jordan si è davvero superato.

Così Michael Jordan salva le vite dei meno fortunati
Michael Jordan apre un a nuova clinica per i meno abbienti foto: Ansa – (piacenzainternet.it)

L’ex fuoriclasse del basket americano, infatti, ha appena inaugurato la terza clinica della sua famiglia nella Carolina del Nord, in particolare a Wilmington, dove è cresciuto. Una donazione da 10 milioni di dollari per finanziare la Novant Health Michael Jordan Family Medical Clinic. Qualcuno potrebbe pensare che si tratti di un progetto imprenditoriale. No, è un progetto umanitario.

La Novant Health Michael Jordan Family Medical Clinic offre infatti servizi medici a tutte quelle persone con problemi economici, che non possono permettersi le cure perché non assicurate o sottoassicurate. Come ben sappiamo, infatti, negli States la sanità è un tema molto dibattuto, dato che possono curarsi, effettivamente, solo i più abbienti. Come detto, si tratta della terza clinica di famiglia: le prime due si trovano a Charlotte, sempre nella Carolina del Nord. Perché da sempre Michael Jordan è un fuoriclasse, non solo con il pallone a spicchi tra le mani.

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